Le trecce donano quel “non so che†di ricercato, chic e sofisticato; se fatte bene hanno il potere di trasformare i vostri capelli in un accessorio estremamente fashion. Se state ponderando la questione treccia o non treccia? La risposta è sicuramente: treccia!
Qualche utile consiglio per iniziare a realizzare delle trecce fantastiche:
• Fare le trecce è un’arte che necessita di moooolta pratica. Dovrete esercitarvi partendo dalle basi.
• È necessario utilizzare dei prodotti sia per curare i capelli sia per l’intreccio vero e proprio
• Siete libere di utilizzare gli accessori che preferite: pinze ed elastici coordinati al colore dei vostri capelli vi farà apparire raffinate, moderne ed eleganti
• Cominciate con intrecci semplici. Se necessitate di un’acconciatura elaborata, è meglio rivolgersi al vostro parrucchiere di fiducia
• Chiedete ad un’amica di aiutarvi e ricambiate il favore. Vi assicuriamo un pomeriggio indimenticabile!
• È importante non strafare, le trecce sono tutte belle, anche quelle più semplici
• Non arrendetevi! Come già detto ci vuole una certa pratica.
• I cornrows sono difficili e richiedono esperienza quindi se desiderate un look di questo tipo, rivolgetevi al vostro parrucchiere di fiducia.
Vi presentiamo alcuni spunti di intreccio da cui prendere ispirazione per cominciare a creare il vostro nuovo look:
• TRECCIA A TRE CIOCCHE: questa è la prima cosa che dovete imparare: la ciocca di destra passa sopra quella di mezzo, quella di sinistra sopra la nuova ciocca di mezzo, quella di destra di nuovo nel mezzo e così via fino alla fine.
• TRECCIA FRANCESE: la treccia francese è un classico che non passerà mai di moda. Vi può salvare in mille situazioni, da un appuntamento romantico a un colloquio di lavoro.
• TRECCIA A SPINA DI PESCE: può essere morbida o ben aderente, al centro o di lato e si adatta a ogni situazione.
• TRECCIA OLANDESE: è chiamata anche treccia francese al contrario.
• TRECCIA A CORDA: è la più semplice che esista.
• TRECCIA A QUATTRO CIOCCHE: per un effetto wow.
Occasioni d’uso su come e quando indossare le vostre creazioni. Ecco il braid code:
LA DOMENICA: è perfetta la doppia treccia pony, ovvero due trecce laterali che finiscono in una coda di cavallo.
AL LAVORO: per un colloquio o per una normale giornata in ufficio, la treccia alla francese va sempre bene. Va all’indietro e poi scende a cascata sulla schiena.
APPUNTAMENTO CON LUI: una treccia laterale sciolta, che suggerisce dolcezza e sembra fatta con semplicità . Da sfoggiare dal secondo appuntamento in poi. Il segreto per realizzarla è far passare sempre la seconda ciocca sotto la precedente e mai sopra. Poi, come nella treccia alla francese si aggiungono piano piano le ciocche restanti.
PER IL WEEKEND VIA: nei prossimi weekend di primavera in campagna o in qualche città del mondo, scegliete la treccia ondulata, ovvero una mezza treccia a spina di pesce con il resto dei capelli sciolti in morbide onde.
PER I FESTIVAL: è iniziata la stagione dei festival e dei concerti. Sì alla treccia a corona che termina dietro le orecchie.
PER LA SERA: se volete essere chic optate per uno chignon basso intrecciato, mentre per una coda più decisa ma non banale quanto una normale ponytail, allora c’è la treccia incatenata: fate prima una coda e poi fate dei nodi, aggiungendo sempre più capelli dai lati esterni.
Fonte: “Vanity Fair†e “My Kérastase – il libro delle trecceâ€
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